TUTTI IN CERCHIO.
E teniamoci per mano.
Come un gioco ma non troppo. Perché se ci mettiamo in cerchio ci guardiamo tutti quanti negli occhi, e così abbiamo immaginato i piatti del nostro menù.
Nessuno che di diritto sta prima di qualcun altro.
Che i nostri ospiti decidano in libertà se un uovo pochè è un piatto che desiderano come prima, seconda o ultima portata.
Che scelgano se il tagliere di formaggi è un antipasto da condivisione, o un pre dessert in chiave francesizzante.
Per arrivarci, abbiamo dunque scelto di uniformare le quantità, creando letteralmente una tavolozza dalla quale il commensale possa scegliere seguendo solo ciò che gli solletica il palato, senza preoccuparsi di aver sovvertito qualche regola non scritta in cui l’ordine corretto è antipasto-primo-secondo.
E se volessimo iniziare dal dolce, dite?
Crespella di castagne, ricotta di capra, arancio candito
Selezione di formaggi di capra e pecora (Az. Pagliana), miele e confetture
Cinque e Cinque
Risotto
Gazpacho
.
Et Voilà, cento per cento palindromo, con nessuna incongruenza.
Come i punti di un Cerchio.